Polizze Unit Linked: cosa sono e perché sono prodotti finanziari rischiosi

Rischi polizze Unit Linked
  • Il caso
  • Cosa sono le polizze Unit Linked
  • I principali rischi
  • Cosa può fare un investitore
  • Conclusione

Il caso

Negli ultimi anni, le polizze unit linked sono diventate strumenti molto diffusi nel panorama del risparmio gestito. Proposte spesso come soluzioni assicurative, sono in realtà veri e propri prodotti finanziari a contenuto altamente speculativo.

Nelle Marche, nei contesti economici come quelli di Macerata, Ancona e Fermo, molte famiglie e imprenditori valutano polizze unit linked come strumenti di risparmio. Tuttavia, queste polizze sono prodotti finanziari complessi e potenzialmente rischiosi.

Cosa sono le polizze Unit Linked

Le polizze unit linked sono contratti assicurativi sulla vita il cui rendimento è legato all’andamento di fondi di investimento. Chi sottoscrive una polizza di questo tipo versa un premio (unico o periodico), che viene investito – al netto dei costi – in uno o più fondi interni o esterni.

A differenza delle polizze tradizionali, le unit linked non offrono una garanzia di rendimento o di restituzione del capitale. Il valore della polizza dipende esclusivamente dalla performance dei fondi sottostanti: se i fondi perdono valore, anche il capitale investito diminuisce.

I principali rischi

Sebbene vengano spesso proposte come strumenti di investimento “sicuri” o “a medio rischio”, nella pratica le polizze unit linked presentano diverse criticità:

1. Rischio di mercato

Il valore dell’investimento può diminuire anche in modo significativo a causa dell’andamento negativo dei mercati finanziari. In contesti locali (Macerata, Ancona o Fermo) dove si preferisce la prudenza, può causare un impatto finanziario significativo, con il rischio di perdere parte o gran parte del capitale versato.

2. Scarsa trasparenza

Molte polizze unit linked sono strutturate in modo complesso. I documenti informativi possono risultare poco chiari e difficili da comprendere per un risparmiatore medio. Inoltre, spesso non viene adeguatamente spiegata la natura finanziaria del prodotto, né i costi complessivi che possono gravare sul rendimento finale.

3. Costi elevati

Le polizze unit linked sono soggette a numerosi costi: commissioni di ingresso, costi di gestione del fondo, costi assicurativi, costi di riscatto anticipato. Per un risparmiatore di Ancona, Macerata o Fermo, anche una differenza del 1–2 % annuo può ridurre notevolmente le prospettive di rendimento su orizzonti pluriennali.

4. Profilazione del cliente e inadeguatezza

Spesso vengono vendute a risparmiatori con profilo di rischio basso o moderato, senza un’adeguata valutazione. Il prodotto può risultare inappropriato per il cliente, soprattutto riguardo alla tolleranza del rischio. In ambienti dove prevalgono investitori cauti — come le Marche — la proposta di un prodotto simile è spesso inadeguata.

Cosa può fare un risparmiatore

Chi ha sottoscritto una polizza unit linked e ha subito perdite ingiustificate ha la possibilità di verificare la legittimità dell’operazione e, in presenza di violazione di normative di legge, richiedere il risarcimento dei danni.

È particolarmente utile contattare un avvocato con esperienza in diritto finanziario se:

  • non si è stati correttamente informati sui rischi;
  • la polizza è stata proposta come strumento sicuro o garantito, contrariamente alla sua reale natura;
  • non è stato rispettato il principio di adeguatezza o appropriatezza previsto dalla normativa MiFID.

Conclusione

Le polizze unit linked sono strumenti complessi e rischiosi, che richiedono una valutazione attenta prima della sottoscrizione. È fondamentale che il risparmiatore sia messo nelle condizioni di comprendere appieno la natura del prodotto, i rischi connessi e le reali prospettive di rendimento.

Se abiti nella provincia di Macerata, Ancona o fermo e temi di aver sottoscritto un prodotto non adatto o che ti ha penalizzato, è consigliabile una valutazione legale tempestiva.

Scritto e pubblicato da avv. Michela Paolini | 24 settembre 2025