- Premessa
- Le truffe più comuni nel mondo Crypto
- Consigli legali e pratici per investire in sicurezza
- Conclusioni
Premessa
Negli ultimi anni, le criptovalute hanno attirato un numero crescente di investitori, attratti dalle potenzialità di guadagno e dall’innovazione tecnologica che rappresentano. Tuttavia, questo settore, ancora in gran parte non regolamentato, è anche diventato terreno fertile per truffe online sempre più sofisticate.
Si sono rivolti al mio studio molti clienti per la tutela del loro patrimonio digitale e in cerca di strumenti concreti per riconoscere e prevenire le truffe legate alle criptovalute. Molti erano investitori che si avvicinavano per la prima volta al mondo crypto.
Avevo affrontato l’argomento delle tutele e delle truffe degli investimenti in cripto, negli articoli che potete trovare ai link qui sotto
Investimenti in Criptovalute: quali tutele? – Michela Paolini
Criptovalute: come riconoscere le truffe – Michela Paolini
Le Truffe più Comuni nel Mondo Crypto
1. Schemi Ponzi e Pseudo-Investimenti
Si tratta di “progetti” che promettono rendimenti elevatissimi con rischio minimo o nullo. In realtà, sono strutturati come schemi piramidali che si sorreggono finché arrivano nuovi investitori. Quando il flusso si interrompe, il sistema crolla e i fondi spariscono. Ne avevo parlato in un articolo al link qui sotto
Criptovalute e la nuova frontiera dello schema Ponzi – Michela Paolini
2. Phishing
Tramite email, SMS o siti web contraffatti, i truffatori simulano piattaforme affidabili (come Binance o Coinbase) per sottrarre le credenziali di accesso e svuotare i conti. Un esempio è la truffa tramite un finto consulente finanziario, di cui avevo parlato in un mio articolo al link qui sotto
Investimenti con finti promotori finanziari – Michela Paolini
3. Profili fake che le pubblicizzano
Si diffondono soprattutto sui social: video o post che promettono di “raddoppiare” le criptovalute inviate. Sono sempre operazioni fraudolente, spesso rese credibili da profili fake di personaggi noti.
4. Wallet e App Fraudolente
Alcune applicazioni di “wallet” nascondono malware o sono progettate per rubare le chiavi private, permettendo l’accesso illecito ai fondi.
Consigli Legali e Pratici per Investire in Sicurezza
1. Utilizzare solo Exchange Regolamentati
Verificare che l’exchange sia registrato presso autorità competenti (es. OAM in Italia). Evitare le piattaforme con sede in giurisdizioni opache.
2. Fare sempre due diligence (DYOR)
Prima di investire, informarsi sul progetto: chi lo gestisce, che tecnologia utilizza, e se ha una roadmap chiara. Diffidare dalle proposte anonime
3. Proteggere le credenziali e le chiavi private
Usare wallet hardware (Ledger, Trezor) e attivare l’autenticazione a due fattori.
4. Attenzione a guadagni “garantiti” o facili
Le criptovalute sono strumenti ad alta volatilità. Nessun investimento serio può promettere ritorni certi o giornalieri. Se promettono un rendimento facile del 20-30% al mese, è probabilmente una truffa.
5. Documentare tutto
Conservare ricevute, email, screenshot e ogni comunicazione. In caso di truffa, presentare denuncia con prove dettagliate è fondamentale per eventuali azioni legali
Conclusioni
Le truffe online nel mondo delle criptovalute sono in costante evoluzione. Gli investitori occasionali, spesso attratti da promesse di facile guadagno, sono tra i più esposti ai raggiri. Una corretta informazione giuridica è il primo passo verso un investimento consapevole e sicuro.
Scritto e pubblicato da avv. Michela Paolini | 6 agosto 2025
